Ci siamo: Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. Non mancano le perplessità, soprattutto a proposito della sua capacità di gestione del gruppo, ma il Mancio ha rinunciato a una barca di quattrini russi, pur di sedersi sulla panca azzurra, quindi direi che possiamo partire con una certa dose di ottimismo e di benevolenza: l’ex fenomeno, protagonista di una lunga e sfortunata storia d’amore con le selezioni di Bearzot, Vicini e Sacchi, sognava questo incarico e ha fatto di tutto pur di ottenerlo.
(“Sono felice di questa scelta anche per i miei genitori, penso possano essere orgogliosi“, magari, è stato un po’ troppo strappalacrime)
(Immagine: il commissario FIGC Fabbricini e il neo ct durante la conferenza stampa di presentazione)