“Italia e Olanda? Scarse. Purtroppo a Torino ho visto due squadre molto scarse, che non meritano d’essere al Mondiale: è la triste realtà“.
Marco Van Basten parlare con La Gazzetta dello Sport del pessimo momento degli azzurri.
Marco Van Basten parlare con La Gazzetta dello Sport del pessimo momento degli azzurri.
La Nazionale è fuori dal Mondiale dopo 60 anni.
“Mi è sembrata proprio scarsa scarsa, come la mia Olanda. Solo che voi avete vinto 4 Mondiali, siete come Brasile e Germania, il calcio è una religione: fa più male a voi che a noi“.
“Mi è sembrata proprio scarsa scarsa, come la mia Olanda. Solo che voi avete vinto 4 Mondiali, siete come Brasile e Germania, il calcio è una religione: fa più male a voi che a noi“.
Non c’è luce alla fine del tunnel?
“Non so se ci sono giovani che cambieranno la situazione, ma ultimamente vedo che vi mancano quei 3-4 grandi che avete sempre avuto. Oggi c’è Buffon, sì, ma è un portiere. E se anche aveste un super difensore, vi servirebbero centrocampisti e attaccanti, quelli che danno qualità, fanno girare la squadra, segnano. Non ci sono più. Anche nell’Olanda, eh…”.
“Non so se ci sono giovani che cambieranno la situazione, ma ultimamente vedo che vi mancano quei 3-4 grandi che avete sempre avuto. Oggi c’è Buffon, sì, ma è un portiere. E se anche aveste un super difensore, vi servirebbero centrocampisti e attaccanti, quelli che danno qualità, fanno girare la squadra, segnano. Non ci sono più. Anche nell’Olanda, eh…”.
Ha visto il playoff con la Svezia?
“Sì, che pena, non conosco Ventura e quindi non posso giudicare. Però in campo c’erano davvero poche idee“.
“Sì, che pena, non conosco Ventura e quindi non posso giudicare. Però in campo c’erano davvero poche idee“.
Niente top player in un’epoca in cui i nostri allenatori, da Ancelotti ad Allegri, da Sarri a Ranieri, sono apprezzati nel mondo?
“Sì, sono top, ma anche loro hanno bisogno di giocatori sennò il lavoro serve a poco. Senza fuoriclasse un tecnico è disarmato“.
“Sì, sono top, ma anche loro hanno bisogno di giocatori sennò il lavoro serve a poco. Senza fuoriclasse un tecnico è disarmato“.