(Francesco Savio)
(Immagine: il disappunto dell’ex ct all’esordio con il Chievo)
“Il ritorno in panchina? Sono eccitato!“, aveva detto prima dell’esordio del Bentegodi, una settimana fa. Peccato, non è proprio andata, per l’ex ct più sfortunato della storia recente. Certo, l’impresa è proibitiva, il Chievo arriva da mesi difficili e la penalizzazione -come ha notato lo stesso tecnico- pesa molto, ma non sembra che il destino abbia in serbo un riscatto (sportivo) immediato per Gian Piero Ventura. Pronti, via: 1-5 con l’Atalanta. Va bene, si rialzeranno. 1-2 a Cagliari. Due gare, due sconfitte. “Adesso dobbiamo creare i presupposti per fare qualcosa: se non sarà possibile salvarsi –accidenti, Ventura sembra già rassegnato– bisogna ringiovanire l’organico e pensare a ricostruire in vista delle prossime stagioni“. Così, però, sarà complicato risollevare stagione e carriera.
(Immagine: la rassegnazione dell’ex ct alla seconda sconfitta su due)