Quanto accaduto durante e dopo Cagliari-Juventus ha talmente del grottesco da spingere addirittura l’attaccante del City Raheem Sterling a twittare sarcastico: “La colpa è 50-50? Non rimane che ridere“. E Balotelli, su Instagram, è stato molto più duro: “Bravo! E dì a Bonucci che la sua fortuna è che non ero lì. Al posto di difenderti fa questo? Mah, sono scioccato giuro. Tvb frate“.
A noi, sono piaciuti due post su Facebook. Il primo è quello di Elettra Dotti (“Forza, ragazzo“), che abbiamo ripreso nel titolo: “La virgola? Mi piace che l’accento sia sul ragazzo. Ragazzo e basta, solo ragazzo“.

Il secondo post, invece, è quello di Mauro Mercatanti.
“L’ESEMPIO. Questa è l’esultanza di Kean ieri, di fronte agli ululati razzisti di parte del pubblico di Cagliari: ha allargato le braccia ed è stato fermo e in silenzio davanti alla curva, a beccarsi gli insulti. (Sotto) potete apprezzare l’esultanza tipica di Bonucci, suo compagno di squadra, che ieri ci ha tenuto a dire che Kean ha sbagliato e che i giocatori devono dare l’esempio.
Bene, il gesto che fa Bonucci quando segna – l’indice che rotea intorno alle labbra serrate – sta a significare che quando si parla di lui bisogna sciacquarsi la bocca.
Quindi ricapitolando, lui può – ad ogni gol – rivolgersi al mondo intero per dirci che se parliamo di lui, in qualunque momento parliamo di lui e in qualunque modo parliamo di lui, prima dobbiamo andare in bagno e sciacquarci la bocca, perché anche solo per poter pronunciare il suo nome occorre che la bocca di una persona sia pulita, lavata e profumata.
Il ragazzo invece non può nemmeno allargare le braccia e stare in silenzio a guardare la curva dopo essere stato insultato per tutta la partita in quanto negro.
E sai perché? Perché deve dare l’esempio.
Capisci cosa deve fare? Deve dare l’esempio.
Tutto molto interessante davvero.
Mo’ me lo segno“.
